L'autismo



 La psicosi più temuta

La forma più nota è tenuta è l'autismo

Individui completamente assorbiti dalle proprie esperienze interiori con una conseguente perdita dell' interesse per la realtà esterna

1943: la prima definizione di sindrome autistica

Una forma di psicosi piuttosto rara contrassegnata da profondo isolamento sociali gravi insuccessi nello sviluppo del linguaggio e conseguenze incapacità di instaurare un adeguato sistema di comunicazione 


Cause organiche, biologiche, psicologiche

Cause organiche: eventuali anomalie in alcune aree cerebrali

Capacità biologica : incapacità di provare attaccamenti emotivi, freddezza e distacco dai genitori

Essenziale che il cervello del bambino sia stimolato da esperienze sensoriali affettive 


I comportamenti del bambino autistico

Indifferenza verso il mondo esterno

Non stabiliscono rapporti con gli altri

I bambini autistici passano da stati di apatia ad altri di estrema agitazione

Maggior parte di loro diventano anaffettivi 


Le conseguenze dello sviluppo

Notevoli difficoltà nella comunicazione nella socializzazione nella percezione emotiva

Iniziano a manifestarsi dei comportamenti disfunzionali come ad esempio un disturbo del comportamento

Manifestano anche i problemi del sonno alimentazione e deficit dell'attenzione

Con il passaggio alla pubertà possono manifestarsi nuovi disturbi come ad esempio le convulsioni 


Essere autistici oggi

Diverse possibilità di sistemazione

Molti di questi continuano a vivere con i genitori oppure in casi di residenza altri vivono in modo semi indipendente ed alcuni riescono a condurre una vita del tutto autonoma

Molti ragazzi autistici frequentano l'università e diventano estremamente affidabili e coscienziosi